La Via di Stade
Annales Stadenses Auctore Alberto
La città di Stade è un piccolo gioiello architettonico nel cuore della bassa Sassonia , ma è anche una delle città più antiche della Germania del nord. Fu nominata per la prima volta nelle cronache quando, nel 994, fu saccheggiata dai Vichinghi. Il vecchio porto, segno di una vivace attività commerciale, fu costruito già intorno al 1000. Tra il 1400 e il 1600 Stade fece parte della "Hanse", la potente confederazione di città dell'Europa del nord che si erano riunite per favorire il commercio, e ancora oggi la città si chiama ufficialmente "Hansestadt Stade" cioè città anseatica di Stade che rispecchia l'orgoglio di un ricco passato.
Una importante strada per Roma, una Romea, prende il nome da questa città.
La sua importanza risiede nella documentazione che ci è pervenuta e che ne permette la ricostruzione. La documentazione è del XIII secolo e nella città di Hannover è custodito il testo in latino del 1230. Si tratta di un simpatico racconto, anzi un dialogo fra due fittizi frati tedeschi di nome Tirri e Firri che discutono su quali possano essere gli itinerari consigliabili al pellegrino nord europeo per andare a Roma e in Terra Santa. Secondo Firri è consigliabile intraprendere il viaggio a metà agosto, dato che "l'aria è temperata, le strade sono asciutte, l'acqua è scarsa e le giornate sono lunghe e quindi adatte allo spostamento".
Il primo itinerario parte da Stade e per Brema giunge a Muster dirigendosi verso Duisburg. La strada prosegue sino a incontrare la Mosa puntando verso sud. A "La Perèe" superato il confine si punta verso Neufchatel per poi dirigersi su Reims. L'itinerario continua sempre verso sud. Il cammino prosegue poi per Torino, punta verso Vercelli e Pavia per immettersi a Piacenza sulla via Emilia.
La città di Stade è un piccolo gioiello architettonico nel cuore della bassa Sassonia , ma è anche una delle città più antiche della Germania del nord. Fu nominata per la prima volta nelle cronache quando, nel 994, fu saccheggiata dai Vichinghi. Il vecchio porto, segno di una vivace attività commerciale, fu costruito già intorno al 1000. Tra il 1400 e il 1600 Stade fece parte della "Hanse", la potente confederazione di città dell'Europa del nord che si erano riunite per favorire il commercio, e ancora oggi la città si chiama ufficialmente "Hansestadt Stade" cioè città anseatica di Stade che rispecchia l'orgoglio di un ricco passato.
Una importante strada per Roma, una Romea, prende il nome da questa città.
La sua importanza risiede nella documentazione che ci è pervenuta e che ne permette la ricostruzione. La documentazione è del XIII secolo e nella città di Hannover è custodito il testo in latino del 1230. Si tratta di un simpatico racconto, anzi un dialogo fra due fittizi frati tedeschi di nome Tirri e Firri che discutono su quali possano essere gli itinerari consigliabili al pellegrino nord europeo per andare a Roma e in Terra Santa. Secondo Firri è consigliabile intraprendere il viaggio a metà agosto, dato che "l'aria è temperata, le strade sono asciutte, l'acqua è scarsa e le giornate sono lunghe e quindi adatte allo spostamento".
Il primo itinerario parte da Stade e per Brema giunge a Muster dirigendosi verso Duisburg. La strada prosegue sino a incontrare la Mosa puntando verso sud. A "La Perèe" superato il confine si punta verso Neufchatel per poi dirigersi su Reims. L'itinerario continua sempre verso sud. Il cammino prosegue poi per Torino, punta verso Vercelli e Pavia per immettersi a Piacenza sulla via Emilia.
All'Alpe di Serra
Arrivati a Forlì si prende la strada che porta al passo Serra e attraversando l'Appennino seguendo il corso dell'Arno dal Casentino si arriva ad Arezzo.
La strada volge ora verso il lago Trasimeno, incontrando Castiglion Fiorentino, Ossaia, Castiglione. Costeggiando il margine orientale del lago arriva a Orvieto e poi raggiunge Montefiascone, Viterbo e Sutri fino ad arrivare a Roma. Per la via di ritorno Tirri propone quattro possibilità: la prima ipotesi ripercorre la strada di andata sino a Meldola dove devia per Ravenna, giunge a Sant'Alberto per poi deviare verso Argenta e giungere a Ferrara per attraversare il Po a nord della città. Punta su Rovigo e per Padova arrivando a Bassano del Grappa. La strada arriva a Trento e poi si dirige verso Bolzano quindi sale verso il passo del Brennero passando per Bressanone e Vipiteno.Una possibile variante prevede di raggiungere Venezia via Mare partendo da Ravenna per raccordarsi presso Vipiteno con la strada tradizionale.
La strada volge ora verso il lago Trasimeno, incontrando Castiglion Fiorentino, Ossaia, Castiglione. Costeggiando il margine orientale del lago arriva a Orvieto e poi raggiunge Montefiascone, Viterbo e Sutri fino ad arrivare a Roma. Per la via di ritorno Tirri propone quattro possibilità: la prima ipotesi ripercorre la strada di andata sino a Meldola dove devia per Ravenna, giunge a Sant'Alberto per poi deviare verso Argenta e giungere a Ferrara per attraversare il Po a nord della città. Punta su Rovigo e per Padova arrivando a Bassano del Grappa. La strada arriva a Trento e poi si dirige verso Bolzano quindi sale verso il passo del Brennero passando per Bressanone e Vipiteno.Una possibile variante prevede di raggiungere Venezia via Mare partendo da Ravenna per raccordarsi presso Vipiteno con la strada tradizionale.
Al ritorno sosta a Novacella
Prima di arrivare al Passo del Brennero si può segnalare la presenza di un importante ospitale ancor oggi presente nella bellisima Abbazia di Novacella fondata nel 1143. Superato il Brennero si prosegue per Innsbruck puntando verso Augusta.
L'itinerario per il passo del Gottardo prevede il ritorno per Roma passando per Siena. Dopo Siena si prosegue per Monte Bardone in direzione di Firenze e superare l'Appennino nel punto del suo valico più naturale al Passo dell'Osteria Bruciata per giungere a Bologna.
L'itinerario per il passo del Gottardo prevede il ritorno per Roma passando per Siena. Dopo Siena si prosegue per Monte Bardone in direzione di Firenze e superare l'Appennino nel punto del suo valico più naturale al Passo dell'Osteria Bruciata per giungere a Bologna.
All'Osteria Bruciata
A Bologna il più antico ospedale della città dal 1260 apparteneva alla Confraternita dei Frati Devoti o Battuti di Santa Maria della Vita. Il complesso è oggi attigua alla chiesa omonima ed è sede del Museo della Sanità e Assistenza. Un quadro testimonia l’accogliena che veniva data ai pellegrini.
Dopo Bologna si prosegue per Modena, Reggio, Parma, Borgo San Donnino (Fidenza), Piacenza, Milano fino a giungere a Como.
Tirri avverte che si può giungere anche dalla vecchia via di Monte Bardone che da Siena porta a Lucca e Pontremoli. Lasciando il lago di Como sulla destra, cioè ad est, si arriva al lago Maggiore per raggiungere Bellinzona e per il passo del Gottardo si arriva a Lucerna. Proseguendo verso nord fino ad arrivare a Bonn passando per Worms e Coblenza si arriva a Colonia per poi proseguire verso i Paesi Bassi. Infine si può passare le Alpi attraverso il Gran San Bernardo. L'itinerario va da Piacenza a Vercelli e, valicate le Alpi, giunge a Basilea.
Tirri passa a trattare del viaggio via mare verso Gerusalemme. Dalle Fiandre si raggiunge in due giorni Cinxfall sull'estuario della Mosa per poi arrivare a Prawle in Cornovaglia sempre in due giorni proseguendo poi St. Mahé. Tre giorni di navigazione sono necessari per arrivare a Ferrol per poi puntare verso Gibilterra passando per Lisbona puntando verso Tarragona, Barcellona e Marsiglia. Da Marsiglia si giunge a Messina poi si punta verso Creta per arrivare San Giovanni d'Acri in Palestina, dove ci si incammina verso Gerusalemme.
Dopo Bologna si prosegue per Modena, Reggio, Parma, Borgo San Donnino (Fidenza), Piacenza, Milano fino a giungere a Como.
Tirri avverte che si può giungere anche dalla vecchia via di Monte Bardone che da Siena porta a Lucca e Pontremoli. Lasciando il lago di Como sulla destra, cioè ad est, si arriva al lago Maggiore per raggiungere Bellinzona e per il passo del Gottardo si arriva a Lucerna. Proseguendo verso nord fino ad arrivare a Bonn passando per Worms e Coblenza si arriva a Colonia per poi proseguire verso i Paesi Bassi. Infine si può passare le Alpi attraverso il Gran San Bernardo. L'itinerario va da Piacenza a Vercelli e, valicate le Alpi, giunge a Basilea.
Tirri passa a trattare del viaggio via mare verso Gerusalemme. Dalle Fiandre si raggiunge in due giorni Cinxfall sull'estuario della Mosa per poi arrivare a Prawle in Cornovaglia sempre in due giorni proseguendo poi St. Mahé. Tre giorni di navigazione sono necessari per arrivare a Ferrol per poi puntare verso Gibilterra passando per Lisbona puntando verso Tarragona, Barcellona e Marsiglia. Da Marsiglia si giunge a Messina poi si punta verso Creta per arrivare San Giovanni d'Acri in Palestina, dove ci si incammina verso Gerusalemme.
Testo della Via di Stade
Albert von Stade
"Monumenta Germaniae Historica", Scriptores,
vol. XVI, pp. 335-340, Hannoverae 1858
"Annales Stadenses Auctore Alberto"
Andata
"Firri iterum dixit:
Bone Tirri, Romam ire volo, expedias me de itinere.
Gi Tirri:
Qua via vis procedere?
Et ille:
Versus vallem Maurianam; sed prius ibo in Daciam pro equo, et sic procedam de Stadio.
Ad quem Tirri:
Loca tibi nominabo et miliaria interponam.
Stadium. 10 Brema. 4 Wildeshusen. 2 Vectcha. 5 Bramececke. 3Thekeneborch. 5 Monasterium. 3 Ludichusen. 1 Sulsene. Ibi venies super Lippiam fluvium. 1 Tore. 4 Eimscherna fluvius. Lipperne. 1 Dusburch. Ibi Renum transeat. Sed si magna fuerit inundatia aquarum, difficulter aut minime poteris Dusburch venire. Quod si ita est, de Monasterio vadas usque Coloniam, ita procederes per Ardaniam; tunc venies Metis.
Sin autem sic, et monticulos plurimos evitabis. Dusborch, transacto Reno, vadas: 1 Asberge, sequitur 4 Nussia. 1 Hermerthe. 4 Rura fluvius. 3 Herle. 2 Clumene, Mosa fluvius. Traiectum superius. 1 1/2 Sancta Maria in Biesse. 1 Curtece. 2 civitas sancti Trudonis. I Velme. Sed melior est via de Traiecto usque Tungris, inde Velme. 1 Landene. Haec villa mixta est et Gallico et Teutonico. 2 Lismea. Ibi intras linguam Gallicam. Reliquas villas pronunciabo Gallice non Latine, quia haec pronunciatio magis est necessaria viatori.
1 Geldenake. 4 Mon san Wibert. 4 Nivele. 5 Benis. 2 Viren. 2 Mabuge. 2 Beafort. 3 Avens. 1 Epora. Fluvius Savage. Haec aqua subito crescit in pluvia et impedit viatores. Quod si contigerit, ad sinistram manum ad proximam villam declinans, ibi transeat et Rulie. Ibi lapis positus est in media villa iuxta viam quae disterminat imperium et regnum Franciae.
4 Estreiz. 2 Vervin. Novum castellum. 4 Reims. 10 Chaluns, scilicet Catalaunum. Merna fluvius. 4 Estreie. 4 Maalis. 4 Affreie, Abele fluvius. Arciz. 4 Wed. 3 Trois, Secana fluvius. 7 Bar sur Seine. 5 Mani Lambert. 5 Chancheaus. Iuxta villam illam oritur Secana. Florie. 6 Beane prope Cistercium. Eo 3 Chani. 3 Chalon, scilicet Cabilon. Ibi venis super fluvius Arar, de quo Lucanus: "Rodanunque morantem/ Praecipitavit Arar/ qua Rhodanus raptum velocibus undis : In mare fert Ararim". 3 Grone. 3 Turnus. 5 Mascun. 4 Beleville. 2 Vile France. 1 Anse. 4 Liun sur Rone. 4 Ayri. 5 Tur despine. 3 La Kebele.3 mons Catus, qui tres leucas habet ad transeundum Chameri. 2 Mons Milian. In illo castello dictur Karolus captivatus. Ysara Fluvius. 3 Ake bele. 2 Aypere. 3 Chambri. 1 Ermelion. In castro illo construendo habitus est sanguis equorum et hominum pro cemento. Homo transiens dabat unam libram sanguinis, equus duas. 3 San Michel. Si vis videre digitum beati Iohannis baptistae, de Ermelion vadas in civitatem Maurianam. Ibi est sedes episcopalis, et digitus beati Iohannis reconditus, quem in locum illum quaedam virgo deportavit. Inde habes duo militaria ad Sanctum Michahelem. 4 Furneaus. 4 Termenion. 1 A Land. Ibi es in pede montis Sinisii, et in illo loco versus Ytaliam finit vallis Maurianam, quae incipitur trans montem Catum versus Burgundiam. Vallis autem Mauriana dicta est a mauris, id est nigris aquis, videlicet Orca, Arca et Ysara. Hii enim fluvii, scilicet Orcus, Arcus et Ysara, in valle eadem nigri valde conveniunt, et iuxta Viennam in Rodanum descendunt. Nigro et obscuro gurgite. Huius Arci mentionem facit Horatius in Poetria sic: "Aut flumen Reni, aut pluvius describitur Arcus". Hoc plurimi ignorantes dicunt: Pluvius arcus id est Yris, sed falluntur; est enim ille fluvius, et dicitur pluvius a pluvia, quia tempore pluviali maxima inundatione labitur, et multa profunditate impedit viatores. Et tunc est per latera transeundum montium donec ad montem Sinisium, qui habet in suo transitu 5 leucas magnas.
Quo transacto, unam leucam procedas, et occurret tibi Secutia. 10 Avilian. 10 Turing. 15 Salugri; 4 Lavur. 13 Vercellis. 40 Papia. 25 Placentia. 20 Bur san Domin. 15 Parma. 15 Regium. 15 Mutina. 20 Bolonia. Ibi habe optionem duaram viarum trans Montes, vel ad balneum sanctae Mariae, vel ad Aquam pendentem. Sed puto, quod melior sit via ad balneum sanctae Mariae sic.
Bolonia. 13 Castellum sancti Petri. 7 Emula. 10 Feance. 10 Furlin. 2 San Martien strate. 4 Meldola. 10 Civitella. 15 balneum sanctae Mariae. Alpes 15 leucarum. Champ. 8 Sibean. 6 Aretium. 8 Chastelium. 8 Ursage. 16 Castel. 10 Sarminian. 6 Orbete. 12 Mons Flascun. 8 Viterbium. 16 Sutrium. 16 Castellum sancti Petri. 8 Roma.
Si papa fuerit Perusii, Assisii, Intermnis vel circa loca illa, de Ursage eas 4 leucas usque Gunfin, et sic ulterius; et habebis lecum Perusinum ad manum dextram, sed praedicta via de Ursage usque Castel ad manum sinistram.
Ecca habes iter Romanum per vallem Maurianam. See dico tibi, quod ad multa miliutaria plus habet itineris, quam reliquae viae."
Ritorno
"Hiis auditis Firri respondit:
Qua via michi redire consulis?
Cui Tirri:
Nescio, societas et rerum eventus et temporum tibi reditum demonstrabunt. Sed dic, quorsum vis redire?
Cui Firri:
In Daciam, unde exibo.
Et Tirri:
Poteris redire per vallem Tarentinam, per Evelinum, per montem Iovis; poteri etiam per Pusterdal.
Per vallem Tarentinam sic. A Roma redeas per Viterbium, et sic ultra Alpes ad balneum sanctae Mariae via praedicta usque Meldolam. Et, tunc Furlin non veniens, eas 25 leucas ad Tavernam? Inde 9 per modicam aquam, ex utroque tatere omnino paludosam usque trans Padum. 3 asd Sanctum Albertum. 30 ad Argenteam. 20 ad Ferrariam. 10 ad aquam. 7 per aquam. Haec aqua, quamvis sit modica, tempore tempestatis valde est periculosa, quia a nullo latere refugium est, obstandibus paludibus et deserto; et licet primo sit arta, ad ultimum se dilatat. Unde consulo tibi, ut tranquillo tempore transeat in bona navi. Bonos homines ibi habere non potes, quia nequissimi manent ibi leccatores. Transeat ergo contra diem, non contra noctem.
Aqua transacta, vadas 5 leucas usque Ruvine. 5 iterum ad Anguillariam. 28 ad Paduam. 8 Curterule. 8 Passanum. Ibi est introitus ad montana. 3 Solanie. 12 Sysmo. 2 Covalle. Ibi est antrum naturale in monte, et urbs de antro facta. Nequam sunt in antro, cum sociis transeas. 8 Grind. 10 Ausuge. 5 Leuin. 5 Pergine. 5 Tarentum. 25 Novum Forum. 5 Francole. 10 Boz. Inde duo ad Clusam. Inde duo ad Brixiam. De Brixa quator usque Stercinge. Si vero suasum tibi fierit redire per Carnolum, cum a Roma veneris Ravennam, de Ravennam per mare Venetiam eas et inde Tervisium; et sic transibis Pusterdal carissima sunt tempora et mala hospitia.
De Stercinge quator milliaria usque Materel. 3 Enspruc. Prope locum Illum est claustrum, ubi iuxta altare ad laevam sepultus est Heymo. Cuius sepulcrum habet longitudinem 13 pedum, quorum duo porrigunt subtus murum. 11 sunt extra murum. De Enspruc 2 usque Cirle. 4 Medewald. 3 Bardenkerke. 2 Amergo. 5 Schange. Ibi eris de montanis. Inde per 4 miliaria occurret tibi Ingelinge, per 5 Augusta. 5 Danubius, Transi Danubium et statim intra Vorthen. 4 Offinge. 3 Dinkepole. Rodenborch. 3 Ouwe. 2 Osenvorde,Moyn fluvius. 3 Herbipolis. 5 Swinvorde. 3 Muirestad. 1 Niestad. 4 Werra fluvius, Meininge. 2 Smalekalte. 5 Gota. 3 Salca. 5 Northusen regis. Harthicus mons habet tria miliaria Haslevelde. 2 Werningerothe. 3 Horneborch. 3 et Brunswich. 2 Rithhusen. 3 Testle. 16 Stadium; transi Albiam et curre in Daciam.
Si placuerit tibi redire per Elvelinum montem; que Longobardi vocant Ursare, a Roma eas iterum. 8 leucas ad Castellum sancti Petri. 16 Sutrium. 16 Viterbium. 8 Mons Flascun. 8 ad lacum sanctae Christinae. 7 ad Aquam pendentem. 20 ad Sanctum Clericum. 20 ad Sexnam. 10 Marcelburg. 24 Florentiam. 20 Recorniclam. 33 Bononiam. 20 Mutinam. 15 Regium. 15 Parmam. 15 Bur san Domin, videlicet de Sexna eas per Luccam, Lukkemange. Woste Lune, Pon tremele, et ita usqua Placentiam, Mediolanum et Cumam. Ibi venies ed lacum Cumanum. Qui sunt de Suevia, et huiusmodi regionibus, lacum Cumanum transeunt, et vadunt per Sete Munt in suam regionem.
Tu autem omittas lacum ad dexteram manum, et eas ad sinistram versus Lowens 16 milliaria cum lacu. Ibi mons incipit, et currit usque Zonrage. De Lowens usque Belence una dieta, inde 3 dietae usque Lucernam cum stagno. Procedas 5 et occurret tibi Tovinge, sed maxima sunt illa miliaria. 4 Basilea. 16 Stracesborch. 18 Spira. 6 Wormatia. 7 Binge. 5 Botharde. 2 CONFLUENTIA. 2 Andernake. 5 Bunna. 4 Colonia. Cum veneris Basileam, bene fac pedibus tuis, et intrando navem descende usque Coloniam. 8 Riekelekhusen. 4 Monasterium; et sic eas usque Bremam. Iterum si vis, vadas de Colonia. 5 miliaria usque Nussiam. 9 Xantis. 7 Arnem. 6 Seist. 1 Traiectum. Ibi intra navem, et descende usque Muthen et ita per mare in Stauriam, et sic in Daciam.
Si vis transire montem Iovis, cum Roma redieris, de Placentia eas Vercellis et ita trans montem Iovis venies ad sanctum Mauricium, et sic Basileam. Ecce habes omnes fere vias itineris versus Romam.
"Monumenta Germaniae Historica", Scriptores,
vol. XVI, pp. 335-340, Hannoverae 1858
"Annales Stadenses Auctore Alberto"
Andata
"Firri iterum dixit:
Bone Tirri, Romam ire volo, expedias me de itinere.
Gi Tirri:
Qua via vis procedere?
Et ille:
Versus vallem Maurianam; sed prius ibo in Daciam pro equo, et sic procedam de Stadio.
Ad quem Tirri:
Loca tibi nominabo et miliaria interponam.
Stadium. 10 Brema. 4 Wildeshusen. 2 Vectcha. 5 Bramececke. 3Thekeneborch. 5 Monasterium. 3 Ludichusen. 1 Sulsene. Ibi venies super Lippiam fluvium. 1 Tore. 4 Eimscherna fluvius. Lipperne. 1 Dusburch. Ibi Renum transeat. Sed si magna fuerit inundatia aquarum, difficulter aut minime poteris Dusburch venire. Quod si ita est, de Monasterio vadas usque Coloniam, ita procederes per Ardaniam; tunc venies Metis.
Sin autem sic, et monticulos plurimos evitabis. Dusborch, transacto Reno, vadas: 1 Asberge, sequitur 4 Nussia. 1 Hermerthe. 4 Rura fluvius. 3 Herle. 2 Clumene, Mosa fluvius. Traiectum superius. 1 1/2 Sancta Maria in Biesse. 1 Curtece. 2 civitas sancti Trudonis. I Velme. Sed melior est via de Traiecto usque Tungris, inde Velme. 1 Landene. Haec villa mixta est et Gallico et Teutonico. 2 Lismea. Ibi intras linguam Gallicam. Reliquas villas pronunciabo Gallice non Latine, quia haec pronunciatio magis est necessaria viatori.
1 Geldenake. 4 Mon san Wibert. 4 Nivele. 5 Benis. 2 Viren. 2 Mabuge. 2 Beafort. 3 Avens. 1 Epora. Fluvius Savage. Haec aqua subito crescit in pluvia et impedit viatores. Quod si contigerit, ad sinistram manum ad proximam villam declinans, ibi transeat et Rulie. Ibi lapis positus est in media villa iuxta viam quae disterminat imperium et regnum Franciae.
4 Estreiz. 2 Vervin. Novum castellum. 4 Reims. 10 Chaluns, scilicet Catalaunum. Merna fluvius. 4 Estreie. 4 Maalis. 4 Affreie, Abele fluvius. Arciz. 4 Wed. 3 Trois, Secana fluvius. 7 Bar sur Seine. 5 Mani Lambert. 5 Chancheaus. Iuxta villam illam oritur Secana. Florie. 6 Beane prope Cistercium. Eo 3 Chani. 3 Chalon, scilicet Cabilon. Ibi venis super fluvius Arar, de quo Lucanus: "Rodanunque morantem/ Praecipitavit Arar/ qua Rhodanus raptum velocibus undis : In mare fert Ararim". 3 Grone. 3 Turnus. 5 Mascun. 4 Beleville. 2 Vile France. 1 Anse. 4 Liun sur Rone. 4 Ayri. 5 Tur despine. 3 La Kebele.3 mons Catus, qui tres leucas habet ad transeundum Chameri. 2 Mons Milian. In illo castello dictur Karolus captivatus. Ysara Fluvius. 3 Ake bele. 2 Aypere. 3 Chambri. 1 Ermelion. In castro illo construendo habitus est sanguis equorum et hominum pro cemento. Homo transiens dabat unam libram sanguinis, equus duas. 3 San Michel. Si vis videre digitum beati Iohannis baptistae, de Ermelion vadas in civitatem Maurianam. Ibi est sedes episcopalis, et digitus beati Iohannis reconditus, quem in locum illum quaedam virgo deportavit. Inde habes duo militaria ad Sanctum Michahelem. 4 Furneaus. 4 Termenion. 1 A Land. Ibi es in pede montis Sinisii, et in illo loco versus Ytaliam finit vallis Maurianam, quae incipitur trans montem Catum versus Burgundiam. Vallis autem Mauriana dicta est a mauris, id est nigris aquis, videlicet Orca, Arca et Ysara. Hii enim fluvii, scilicet Orcus, Arcus et Ysara, in valle eadem nigri valde conveniunt, et iuxta Viennam in Rodanum descendunt. Nigro et obscuro gurgite. Huius Arci mentionem facit Horatius in Poetria sic: "Aut flumen Reni, aut pluvius describitur Arcus". Hoc plurimi ignorantes dicunt: Pluvius arcus id est Yris, sed falluntur; est enim ille fluvius, et dicitur pluvius a pluvia, quia tempore pluviali maxima inundatione labitur, et multa profunditate impedit viatores. Et tunc est per latera transeundum montium donec ad montem Sinisium, qui habet in suo transitu 5 leucas magnas.
Quo transacto, unam leucam procedas, et occurret tibi Secutia. 10 Avilian. 10 Turing. 15 Salugri; 4 Lavur. 13 Vercellis. 40 Papia. 25 Placentia. 20 Bur san Domin. 15 Parma. 15 Regium. 15 Mutina. 20 Bolonia. Ibi habe optionem duaram viarum trans Montes, vel ad balneum sanctae Mariae, vel ad Aquam pendentem. Sed puto, quod melior sit via ad balneum sanctae Mariae sic.
Bolonia. 13 Castellum sancti Petri. 7 Emula. 10 Feance. 10 Furlin. 2 San Martien strate. 4 Meldola. 10 Civitella. 15 balneum sanctae Mariae. Alpes 15 leucarum. Champ. 8 Sibean. 6 Aretium. 8 Chastelium. 8 Ursage. 16 Castel. 10 Sarminian. 6 Orbete. 12 Mons Flascun. 8 Viterbium. 16 Sutrium. 16 Castellum sancti Petri. 8 Roma.
Si papa fuerit Perusii, Assisii, Intermnis vel circa loca illa, de Ursage eas 4 leucas usque Gunfin, et sic ulterius; et habebis lecum Perusinum ad manum dextram, sed praedicta via de Ursage usque Castel ad manum sinistram.
Ecca habes iter Romanum per vallem Maurianam. See dico tibi, quod ad multa miliutaria plus habet itineris, quam reliquae viae."
Ritorno
"Hiis auditis Firri respondit:
Qua via michi redire consulis?
Cui Tirri:
Nescio, societas et rerum eventus et temporum tibi reditum demonstrabunt. Sed dic, quorsum vis redire?
Cui Firri:
In Daciam, unde exibo.
Et Tirri:
Poteris redire per vallem Tarentinam, per Evelinum, per montem Iovis; poteri etiam per Pusterdal.
Per vallem Tarentinam sic. A Roma redeas per Viterbium, et sic ultra Alpes ad balneum sanctae Mariae via praedicta usque Meldolam. Et, tunc Furlin non veniens, eas 25 leucas ad Tavernam? Inde 9 per modicam aquam, ex utroque tatere omnino paludosam usque trans Padum. 3 asd Sanctum Albertum. 30 ad Argenteam. 20 ad Ferrariam. 10 ad aquam. 7 per aquam. Haec aqua, quamvis sit modica, tempore tempestatis valde est periculosa, quia a nullo latere refugium est, obstandibus paludibus et deserto; et licet primo sit arta, ad ultimum se dilatat. Unde consulo tibi, ut tranquillo tempore transeat in bona navi. Bonos homines ibi habere non potes, quia nequissimi manent ibi leccatores. Transeat ergo contra diem, non contra noctem.
Aqua transacta, vadas 5 leucas usque Ruvine. 5 iterum ad Anguillariam. 28 ad Paduam. 8 Curterule. 8 Passanum. Ibi est introitus ad montana. 3 Solanie. 12 Sysmo. 2 Covalle. Ibi est antrum naturale in monte, et urbs de antro facta. Nequam sunt in antro, cum sociis transeas. 8 Grind. 10 Ausuge. 5 Leuin. 5 Pergine. 5 Tarentum. 25 Novum Forum. 5 Francole. 10 Boz. Inde duo ad Clusam. Inde duo ad Brixiam. De Brixa quator usque Stercinge. Si vero suasum tibi fierit redire per Carnolum, cum a Roma veneris Ravennam, de Ravennam per mare Venetiam eas et inde Tervisium; et sic transibis Pusterdal carissima sunt tempora et mala hospitia.
De Stercinge quator milliaria usque Materel. 3 Enspruc. Prope locum Illum est claustrum, ubi iuxta altare ad laevam sepultus est Heymo. Cuius sepulcrum habet longitudinem 13 pedum, quorum duo porrigunt subtus murum. 11 sunt extra murum. De Enspruc 2 usque Cirle. 4 Medewald. 3 Bardenkerke. 2 Amergo. 5 Schange. Ibi eris de montanis. Inde per 4 miliaria occurret tibi Ingelinge, per 5 Augusta. 5 Danubius, Transi Danubium et statim intra Vorthen. 4 Offinge. 3 Dinkepole. Rodenborch. 3 Ouwe. 2 Osenvorde,Moyn fluvius. 3 Herbipolis. 5 Swinvorde. 3 Muirestad. 1 Niestad. 4 Werra fluvius, Meininge. 2 Smalekalte. 5 Gota. 3 Salca. 5 Northusen regis. Harthicus mons habet tria miliaria Haslevelde. 2 Werningerothe. 3 Horneborch. 3 et Brunswich. 2 Rithhusen. 3 Testle. 16 Stadium; transi Albiam et curre in Daciam.
Si placuerit tibi redire per Elvelinum montem; que Longobardi vocant Ursare, a Roma eas iterum. 8 leucas ad Castellum sancti Petri. 16 Sutrium. 16 Viterbium. 8 Mons Flascun. 8 ad lacum sanctae Christinae. 7 ad Aquam pendentem. 20 ad Sanctum Clericum. 20 ad Sexnam. 10 Marcelburg. 24 Florentiam. 20 Recorniclam. 33 Bononiam. 20 Mutinam. 15 Regium. 15 Parmam. 15 Bur san Domin, videlicet de Sexna eas per Luccam, Lukkemange. Woste Lune, Pon tremele, et ita usqua Placentiam, Mediolanum et Cumam. Ibi venies ed lacum Cumanum. Qui sunt de Suevia, et huiusmodi regionibus, lacum Cumanum transeunt, et vadunt per Sete Munt in suam regionem.
Tu autem omittas lacum ad dexteram manum, et eas ad sinistram versus Lowens 16 milliaria cum lacu. Ibi mons incipit, et currit usque Zonrage. De Lowens usque Belence una dieta, inde 3 dietae usque Lucernam cum stagno. Procedas 5 et occurret tibi Tovinge, sed maxima sunt illa miliaria. 4 Basilea. 16 Stracesborch. 18 Spira. 6 Wormatia. 7 Binge. 5 Botharde. 2 CONFLUENTIA. 2 Andernake. 5 Bunna. 4 Colonia. Cum veneris Basileam, bene fac pedibus tuis, et intrando navem descende usque Coloniam. 8 Riekelekhusen. 4 Monasterium; et sic eas usque Bremam. Iterum si vis, vadas de Colonia. 5 miliaria usque Nussiam. 9 Xantis. 7 Arnem. 6 Seist. 1 Traiectum. Ibi intra navem, et descende usque Muthen et ita per mare in Stauriam, et sic in Daciam.
Si vis transire montem Iovis, cum Roma redieris, de Placentia eas Vercellis et ita trans montem Iovis venies ad sanctum Mauricium, et sic Basileam. Ecce habes omnes fere vias itineris versus Romam.