La benedizione del viaggiatore irlandese
"Sia la strada al tuo fianco,
l vento sempre alle tue spalle,
che il sole splenda caldo sul tuo viso,
e la pioggia cada dolce nei campi attorno e,
finché non ci incontreremo di nuovo,
possa Dio proteggerti nel palmo della sua mano."
l vento sempre alle tue spalle,
che il sole splenda caldo sul tuo viso,
e la pioggia cada dolce nei campi attorno e,
finché non ci incontreremo di nuovo,
possa Dio proteggerti nel palmo della sua mano."
Saramago Josè
Il percorso dell'uomo nella società:
“Manuale di pittura e calligrafia”.
Josè Saramago, premio Nobel per la letteratura nel 1998, ha destrutturato la narrazione tradizionale;
nella maggior parte dei suoi libri, adotta una specie di flusso di coscienza di parole, non c'è spazio
per le virgolette dei dialoghi e la punteggiatura assume un ruolo non convenzionale.
“Manuale di pittura e calligrafia”, introduce alcune delle peculiarità che saranno tipiche della scrittura
di Saramago e presenta alcuni temi che diventeranno ricorrenti nella sua bibliografia:
l'uomo nella società e l'arte come metafora visiva di avvenimenti contemporanei.
Il protagonista, H., viene definito dalla società borghese per cui lavora, un pittore, lui al contrario,
è consapevole di non esserlo ma di creare ciò che i committenti vogliono; un ritratto non è ciò che
rappresenta la persona, ma ciò che la persona vuole vedere di sé stesso.
L'artista è colui che interpreta il mondo e l'arte in questo libro è il mezzo per arrivare ad un fine,
le nostre azioni formano la persona che siamo all'interno della comunità in cui viviamo.
La richiesta dell'ennesimo ritratto è per H. il primo momento di dubbio, per cercare di capire la sua
insoddisfazione, inizia una seconda rappresentazione del committente e contemporaneamente,
sentendosi comunque frustrato, si approccia alla scrittura, partendo dalla memoria dei suoi viaggi.
I capitoli dei viaggi in Italia, chiamati “esercizi di autobiografia”, trascritti come se fossero delle pagine
di diario, raffigurano il tema generale del racconto e offrono uno sguardo colto sul patrimonio artistico della nostra terra.
Nel percorso del protagonista, si trovano alcune metafore visive suggestive,
come il deserto per indicare il proprio stato d'animo, una solitudine che viene definita “non sterile”,
proprio perché è ricerca di sé e i confini delle porte che diventano “spazi instabili” dell'ignoto, necessari da valicare.
Il termine del viaggio personale di H., coinciderà con la sua presa di posizione nel Portogallo di Salazar.
Monia Donati
Eterni viandanti di noi stessi Non esiste altro paesaggio se non quello che siamo. |
Pessoa Fernando António Nogueira Pessoa 1888 − 1935 poeta e scrittore portoghese. |
É fácil caminhar lado a lado, Difícil é saber como se encontrar! |